Avatar (2009)

Cameron continua a stupire milioni di cineamatori con un altro capolavoro del 2009, Avatar. La pellicola riprende il tema: viaggi interplanetari, alieni, che abbiamo visto già in tante altre pellicole, ma Cameron, con la sua sensibilità e la sua fantasia, ha la capacità innata di creare sempre trame originali ed inserire all’interno di esse elementi unici.

Dopo quasi quindici anni di preparazione e milioni di dollari spesi (quasi 200 milioni di dollari), che non potevano incuriosire i fan e non del regista, esce questo capolavoro fantascientifico ricco di scene d’azione, dal ritmo movimentato e che non lascia il tempo allo spettatore di distrarsi neanche per qualche secondo.

Certo, è lecito pensare che nel mondo del cinema c’è stato, soprattutto negli ultimi anni un proliferare di action, film incentrati sugli alieni, ma ”Abyss” (altro capolavoro di Cameron) , ci insegna che non è il tema centrale a fare una pellicola unica, ma quello che ruota intorno.

In questo caso, la sceneggiatura, scritta da Cameron circa undici anni fa, è ambientata nel 23esimo Secolo e racconta le vicende di Jake Sully, interpretato da Sam Worthington, un ex marine veterano paraplegico.

Jake viene reclutato per esplorare, colonizzare e conquistare le risorse naturali del Pianeta Pandora, Pianeta esotico situato nel sistema stellare di Alpha Centauri ricoperto di fitta jungla ed assai simile alla Terra ormai ridotta ad una Landa terminale devistata da guerre nucleari e civili.
Pandora è ricco di bio diversità e specie animali sconosciute ed è abitato dagli indigeni alieni Na’vi, una razza umanoide estremamente diversa per linguaggi, costumi ed abitudini.
Compito di Jake Sully è quello di interagire con i NA’VI attraverso il proprio personale Avatar, una sorta di trasposizione genetica o clone di Sully dalle sembianze aliene ma con neurofisiologia umana, controllato a distanza attraverso un intenso legame psichico tra il “Donatore” ed il proprio Avatar.
Jake Sully avrà modo di conoscere meglio il popolo NA’VI, tanto da innamorarsi di un’aliena, Neytiri interpretata con il Performance Capture da Zoe Saldana: Jake troverà dentro di sè le forze per schierarsi con i NA’VI in una rivolta contro gli altri Terrestri conquistatori in una paurosa battaglia galattica tra Umani e alieni.

Trama scontata? Può darsi, il fatto è sentito e risentito nel mondo del cinema, altre volte si era parlato di guerre fra umani e alieni, ma bisogna dare atto a Cameron della sua originalità: l’albero che venerano gli indigeni di Na’vi, i Na’vi stessi, molto più grandi di un terrestre, dalla pelle blu(una sorta di incrocio fra felino,rettile e razza umana) e  tutta la natura del pianeta.

Se aggiungiamo la colonna sonora da brivido, di James Horner, con la partecipazione (per il brano ”I see you”) della cantante britannica Leona Lewis, allora otteniamo un connubio ideale per un film che soltanto Cameron poteva regalarci.

 

Il trailer

Scrivi un commento

Powered by WordPress | Web Concept by: Webplease