“La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita!”

Sono queste le parole più celebri del protagonista di questa celebre pellicola del 1994, diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Tom Hanks. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Winston Groom, del 1986, il film vede come protagonista un uomo dotato di sviluppo cognitivo inferiore rispetto alla norma.

Accolto in modo estremamente positivo dalla critica e dal pubblico, “Forrest Gump” dominò gli oscar del 1995, conquistando addirittura sei statuette, sfiorando addirittura i risultati di Titanic o Eva contro Eva, e classificandosi al 28º posto nella classifica dei 250 migliori film di sempre.

La pellicola abbraccia trent’anni di Storia degli Stati Uniti, attraverso il protagonista e le sue vicende. Forrest Gump è un ragazzo un po’ sempliciotto ma con un grande cuore. A causa del suo handicap trascorre un’infanzia con dei difficili rapporti con i suoi coetanei, unica ed inseparabile amica Jenny, una bambina anch’essa con un grosso problema. La madre di Forrest, dopo avergli insegnato tutto quello che poteva per aiutarlo ad affrontare la vita nel modo migliore, lascia che lui diventi padrone del proprio destino.

Forrest si arruola e parte per il Vietnam, sotto le armi trova due nuovi amici, il Tenente Dan ed un commilitone di colore, Bubba. Forrest si distingue per atti di eroismo e gli viene assegnata una medaglia al valore, ferito in azione, in convalescenza diventa campione di ping pong , e poi, per una serie di eventi casuali si arricchisce, ma tutto questo è irrilevante per Forrest che pensa sempre e solo a Jenny.

La trama è ricca di eventi e imprese straordinarie, come se il regista volesse in tutti i modi colmare l’handicap di Forrest, rendendolo in tutto e per tutto superiore agli altri, in modo forse un po’ esagerato. Quasi sicuramente il messaggio che ci viene trasmesso è quello di non fermarci alle apparenze e non malgiudicare qualcuno, anche se ”diverso” da noi, e Zemeckis lo fa attraverso questa indimenticabile pellicola.

Alcune frasi, come: <<Corri Forrest, Corri!>> oppure il modo con cui Forrest si approccia ai vari personaggi che incontra nel corso della sua vicenda : <<Io sono Forrest, Forrest Gump>> , ricordando la presentazione ricorrente del  celebre personaggio del grande schermo James Bond, saranno utilizzate in seguito addirittura nel nostro vivere quotidiano.

Basti vedere lo stesso Tom Hanks, che alla notte degli Oscar, durante il suo discorso, userà proprio una frase del film.